Lunedì 3 novembre l’Assemblea Permanente No Centrali Api ha organizzato un tavolo informativo lungo il mercato di Falconara Marittima per spiegare alla cittadinanza come le centrali elettriche che API pretende di costruire, bruciando miliardi di metri cubi di metano e gas di raffineria, inevitabilmente assommeranno inquinanti pericolosi per la salute umana a quelli già emessi dalla raffineria e dalla funzionante centrale elettrica IGCC.
LA PRETESA DELLA DIMINUZIONE DELL’INQUINAMENTO È UNA FAVOLA!
In tale occasione è proseguita inoltre con successo la sottoscrizione e raccolta dei fax (già oltre quota 800) che dalla settimana scorsa vengono quotidianamente inviati al Presidente della Regione ed alla Giunta della Regione Marche affinché dicano NO alle centrali termoelettriche API e che seguono le oltre 3500 firme precedentemente raccolte per chiedere la realizzazione di uno studio epidemiologico che si concluderà il 30 Novembre p.v. e la non autorizzazione di qualsiasi impianto utilizzasse fonti fossili.
Dopo i successi di queste ed altre iniziative cittadine l’Assemblea Permanente NO CENTRALI API si riunirà nuovamente il prossimo giovedì, 6 novembre, alle ore 21,30 presso le ex Scuole Lorenzini di Villanova (via Campanella n.2) per discutere intorno alle future iniziative a difesa della salute e del territorio.
FALCONARA lunedì 3 novembre. Lo scorso lunedì l’Assemblea Permanente NO CENTRALI API ha promosso, l’ennesimo tavolo informativo lungo il mercato di Falconara Marittima contro la costruzione delle due nuove centrali Api a ciclo combinato.
I cittadini dell’Assemblea Permanente NO CENTRALI API hanno informato i cittadini sulla pessima situazione sanitaria e ambientale di Falconara e dell’Area ad Alto rischio di Crisi Ambientale sottolineando che l’Aerca, se deve essere risanata, non può essere gravata da altre due centrali elettriche.
Le centrali elettriche che, API pretende di costruire – nonostante non siano previste dal Piano Energetico Regionale – bruciando miliardi di metri cubi di metano e gas di raffineria, inevitabilmente assommeranno inquinanti a quelli già emessi dalla raffineria e dalla funzionante centrale elettrica IGCC.
La pretesa della diminuzione dell’inquinamento è una FAVOLA!
E’ per questo che con il tavolo informativo l’Assemblea Permanente NO CENTRALI API ha invitato i cittadini a sottoscrivere i fax, attualmente ne sono stati raccolti più di 800. I fax vengono inviati quotidianamente al Presidente della Regione e ai suoi Assessori, ne sono stati inviati 140 in 5 giorni.
Si ritiene che al ritmo attuale di raccolta ed invio tutti i cittadini potranno segnalare alla Giunta Regionale – quotidianamente e civilmente – la propria contrarietà alle centrali per molte settimane!
Ricordiamo infine che la odierna pressione a mezzo fax segue la petizione dei 3.500 falconaresi di quattro anni fa con la quale si chiese alla Regione Marche la realizzazione dello studio epidemiologico (che si concluderà il 30 Novembre prossimo) e la non autorizzazione di qualsiasi impianto di produzione di energia elettrica che utilizzasse fonti fossili (petrolio, carbone, metano, uranio)!
Dopo i successi di queste ed altre iniziative cittadine l’Assemblea Permanente NO CENTRALI API si riunirà nuovamente il prossimo giovedì, 6 novembre, alle ore 21,30 presso le ex Scuole Lorenzini di Villanova (via Campanella n.2) per discutere intorno alle future iniziative a difesa della salute e del territorio.
Assemblea Permanente No Centrali Api