Il 26 settembre del 2006 un forte acquazzone provocava l’allagamento del centro di Castelferretti. L’acqua proveniva dal fosso Montedomini che, già ingombro di detriti, esondò all’altezza del ponte della superstrada SS 76.
Sono passati da poco tre anni ed il fosso è ancora ostruito. I residenti hanno ripetutamento chiesto alle autorità competenti, tra le quali le due amministrazioni comunali che si sono succedute dal 2006 ad oggi, di ripristinare il normale deflusso del fosso, ma invano. In particolare l’attuale giunta ha risposto con la solita protervia, anteponendo (ci chiediamo ancora con che logica…) la messa in sicurezza del fosso alla realizzazione delle megacentrali API.
Non che ci si potesse aspettare qualcosa di diverso: la giunta Brandoni ha già ampiamente dimostrato quanto tiene alla salute e alla sicurezza dei propri concittadini autorizzando di buon grado la costruzione delle megacentrali. Ed in questo caso non si sconfessa, continua a sottacere il rischio idrogeologico e di esondazione che grava su Castelferretti, così come sul quartiere Fiumesino. E tutto per non compiere interventi di piccola entità che certo non graverebbero sul bilancio comunale.
Ma tutto sommato questo non ci interessa. L’Assemblea Permanente NO CENTRALI API si è dimostrata già un movimento a cui sta a cuore, in maniera disinteressata, la salvaguardia del territorio e la sicurezza e la salute delle cittadine e dei cittadini che vi vivono. Per questo, sabato 3 ottobre
I FOSSI LI PULIAMO NOI!
Armati di stivali, pale, segacci, carriole, sacchi, ci ritroveremo insieme con tutte le persone che tengono alla propria città, per ribadire che Falconara è nostra e se le autorità preposte non sono in grado di salvaguardarla lo facciamo noi da soli. Continueremo in ogni forma, modalità ed occasione a scongiurare il rischio
di ulteriori pericoli per la salute e per l’occupazione e l’economia
dell’intera Valle Esina.
Che sia un piccolo fosso o le megacentrali inquinanti dell’API per noi fa lo stesso: il territorio è nostro, la vita è nostra, quindi….ADÈ BASTA!!!
L’appuntamento è per sabato 3 ottobre alle ore 15:00 presso il parcheggio del cimitero di Castelferretti. Oltre alle braccia ed ad un po’ di buona volontà è importante che ognuno porti qualsiasi cosa possa servire alla potatura e alla rimozione dei rifiuti:guanti, pale, vanghe, forbici da giardino, segacci, carriole, sacchi e chi più ne ha più ne metta.
Scarica qui il volantino dell’iniziativa.
Leggi il comunicato stampa dell’iniziativa.