LA MANIFESTAZIONE DEL 20 FEBBRAIO IN ANCONA NON RAPPRESENTA I MOVIMENTI DAL BASSO DELLE MARCHE.
Per un futuro energetico diverso e compatibile con il nostro territorio:
NO alle megacentrali, SI alle energie rinnovabili
Noi non parteciperemo alla manifestazione organizzata per il 20 febbraio in Ancona dal sedicente Coordinamento dei Comitati Marchigiani “Marche per Rifiuti Zero”, che diffidiamo a parlare a nostro nome e ad autodichiararsi rappresentanti dei comitati cittadini delle Marche.
Noi non parteciperemo perché non siamo quelli del “NO” a tutto. La nostra opposizione alle megacentrali a combustibili fossili, ai rigassificatori, al nucleare intende proporre una prospettiva altra, un diverso progetto di società, di economia e di approvvigionamento energetico. Un progetto che si basa sul risparmio e la generazione distribuita di energia, che accetta e promuove il fotovoltaico in tutte le sue forme, l’eolico, l’idroelettrico.
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Noi non parteciperemo perché non siamo quelli che, in nome del diritto alla salute dei cittadini, si contrappongono a chi difende il posto di lavoro senza farsi carico di cercare e proporre soluzioni che salvaguardino l’occupazione.
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Noi non parteciperemo perché non condividiamo, nei modi e nei contenuti, l’atteggiamento di chi mescola le rivendicazioni dei cittadini e le candidature elettorali.
Questo non significa che staremo alla finestra in questo momento di scelte e decisioni importanti: oltre alle iniziative che seguiranno in questi giorni, invitiamo tutti all’incontro che si terrà sabato 27 alle ore 17 al Centro Pergoli di Piazza Mazzini (Falconara) intitolato “La questione energetica nelle Marche” (locandina dell’incontro e depliant informativo 1 2). Presenteremo il numero 3/2009 della rivista "Prisma, economia, società, lavoro" dell’Istituto di ricerca regionale IRES Marche.
Parteciperanno, tra gli altri, la direzione dell’IRES Marche, Gianni Silvestrini (direttore scientifico di QualEnergia e di Kyoto Club), Fabio Polonara (Università Politecnica delle Marche), Maurizio di Cosmo (Segretario generale CGIL Marche).