RIPRENDIAMOCI LA PAROLA…report dalla piazza di venerdì 17 ottobre

Nel silenzio generalizzato della stampa locale, eccezion fatta per un giornalista bloccato nel traffico di venerdì scorso, in centinaia hanno risposto alla convocazione lanciata solo una settimana fa dall’Assemblea Permanente. I partecipanti di venerdì hanno deciso di riconvocarsi per giovedì prossimo, 23 ottobre, sempre al centro Pergoli di Piazza Mazzini, alle ore 21.30, per organizzare e condividere le prossime scadenze e mobilitazioni contro il progetto delle megacentrali api…

LA PASSEGGIATA…VISTA L’ECCEZIONALE PARTECIPAZIONE, DIVENTA UN CORTEO CHE IRROMPE LUNGO LA NAZIONALE…

CROSSIN’STREETZ….ATTRAVERSANDO LE STRADE

 

i video:

IL CORTEO

I BALCONI NOAPI DI FALCONARA

ALTRE IMMAGINI DELLA GIORNATA

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4 Responses to RIPRENDIAMOCI LA PAROLA…report dalla piazza di venerdì 17 ottobre

  1. falkatraz says:

    guarda il fantastico video di FALKATRAZ URBAN STORY

    http://falkatraz.noblogs.org/…katraz-urban-story

  2. rk says:

    checchè ne dicano o non ne dicano i giornali, la giornata di oggi 17
    ottobre e la riappropriazione della nostra città e dell’essenza
    dell’essere cittadini che ha avuto luogo oggi, è stato un momento
    importante che peserà sull’esito della lotta sulle centrali api. Intanto
    penso possa infondere fiducia in tutti i componenti dell’assemblea,
    fiducia e padronanza nella forza creativa e generosa di quanti
    hanno partecipato alla giornata di oggi.
    Oggi abbiamo ripreso la parola, nonostante e contro il silenzio
    generalizzato e interessato dei poteri forti e di chi vi si è accodato.
    Chi è venuto oggi in piazza,e non si era in pochi, ha dimostrato di aver
    le idee ben chiare: oggi non eravamo pedoni sui marciapiedi a
    volantinare, ma falconaresi incazzati che richiedevano a gran voce, e
    giustamente, l’attenzione della città, anche attraverso il blocco del
    traffico stradale.
    Quella che sembrava dover essere una consueta, una delle tante azioni
    informative fatte in queste settimane, si è trasformata in un corteo che
    ha percorso il centro e la nazionale. Un’eccedenza che ha stupito tutti…
    Azione che è stata fatta con pacatezza e fantasia, riscuotendo consensi
    e ingrossando le file al suo passaggio.
    Niente male per un venerdì pomeriggio in cui di solito il centro
    cittadino è per lo più deserto.
    Come a volte capita la forza viva dell’assemblea ha superato e si è
    dimostrata più capace più pronta più combattiva di quanti cercano di
    organizzare e di governare la situazione.
    Questo ci deve fare ben sperare. oggi più di ieri le forze politiche
    organizzate debbono togliersi il cappello difronte alla civile
    determinazione di quanti hanno voluto invadere la piazza e le strade in
    segno di protesta. Insieme ad altri ragazzi ci siamo messi al servizio
    di quella massa critica che chiedeva a gran voce il diritto
    all’espressione del proprio NO:
    i marciapiedi onestamente quest’oggi a quella moltitudine sarebbero
    stati stretti.
    E così ci siamo inventati l’improvvisazione dell’attraversamento
    stradale di massa.
    Di massa, perchè tutti lo hanno voluto, deciso e praticato: abbiamo
    valicato il confine, spezzando quell’alone di indifferenza e apatia che
    da sempre contraddistingue la nostra città e la politica cittadina, in
    tutte le sue sfaccettature.
    E per di più ci siamo anche divertiti…
    Quell’azione prefigura e incarna l’altra città possibile e che
    vogliamo, rimanda ad un territorio vivibile dove la gente si incontra
    discute vive la città, piuttosto che rinchiudersi e incolonnarsi
    nell’egoismo e nell’individualismo della macchina e del traffico.
    La Falconara dell’energia pulita contro quella della devastazione
    ambientale, dei diritti e del buon senso contro l’arbitrio del più forte…
    Ci stupisce che alcuni, pochi per la verità, si siano prodigati più a
    frenare e tamponare, che a condividere e valorizzare quell’esperienza,
    ma vale la regola di qui sopra: succede a volte che la forza viva della
    gente sia molto più pronta intelligente e capace di quanti pensano sia
    un loro dovere rappresentarla…
    Oggi più che mai non abbiamo altra forza che i nostri corpi e i nostri
    cervelli, cerchiamoli di metterli in moto e in cammino verso le prossime
    scadenze che sceglieremo di battere a falconara come verso la regione
    marche. Fino ad un mese fa qualcuno diceva che delle centrali api erano
    interessati solo i soliti 4 gatti…i fatti dimostrano il
    contrario…oggi eravamo 400.
    Dimostrano a maggior ragione che la soluzione più saggia è quella di
    ascoltare e incentivare la volontà di cambiamento che proviene da questa
    salutare e sacrosanta spinta dal basso che è l’assemblea permanente
    contro le centrali, tutti quanti, nessuno escluso
    …continuiamo a dirglielo a gran voce: adè basta!!!
    Ciao a tutti
    Fabrizio, centrosociale Kontatto

  3. un falconarese incazzato says:

    semo forti n bel pò!!!!!!!
    guai/ guai/ guai a chi ci tocca/
    brachetti/ peretti/
    ti tapperem la bocca!!!

  4. s&m says:

    La notizia e’ arrivata persino in portogallo…ehehe…
    Complimenti!! Questo e’1 gran bel segnale per tutti i disfattisti e soprattutto per l’API e la Regione Marche che probabilmente pensavano di aver vita facile….

    ADE’ BBBASTAAA!!

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